Il Football Club Chiasso piange la scomparsa di Aldo Binda, spentosi ieri all’età di 94 anni. Figura carismatica con una passione sconfinata per i colori rossoblù, Binda ha legato indissolubilmente la sua vita alla nostra società, di cui è stato prima giocatore, poi allenatore e infine formatore. In ogni ruolo, a modo suo, ha saputo lasciare il segno, trasmettendo a chi gli stava attorno valori che il Football Club Chiasso ha fatto propri, quali impegno, educazione e rispetto.
Da calciatore Binda ha disputato 200 partite con il nostro stemma sul cuore, andando vicinissimo al titolo di campione svizzero nella stagione 1950-51, che quella squadra chiuse al secondo posto in Lega Nazionale A. Il traguardo di vice campioni nazionali resta l’apice di una storia, la nostra, che Binda ha vissuto da protagonista pure come allenatore, guidando la prima squadra rossoblù in 83 occasioni.
È anche a capo del settore giovanile, di cui ha ricoperto il ruolo di responsabile e formatore per oltre 20 anni, che Binda ha saputo farsi apprezzare da centinaia di bambini/e e ragazzi/e che a lui devono almeno parte della passione che provano oggi per il calcio. Per l’incredibile e costante impegno è stato insignito nel 1991 del Premio al Merito Sportivo da parte del Comune di Chiasso.
Socio onorario del sodalizio, Aldo Binda verrà ricordato dal Football Club Chiasso in occasione della prossima partita casalinga, mercoledì 30 ottobre, con un minuto di silenzio.
Ai famigliari e alle persone a lui vicine giungano le più sincere condoglianze dall’attuale comitato.